La spettacolare fioritura di Castelluccio di Norcia, quella che si ammira sulle cartoline, si concentra generalmente nel periodo che va dalla metà di giugno alla metà di luglio. Non esiste un giorno preciso in cui si raggiunge l’apice, poiché il momento migliore per assistere a questa esplosione di colori può variare leggermente di anno in anno e persino di giorno in giorno all’interno di questo periodo, a seconda delle condizioni climatiche e dello sviluppo delle diverse specie floreali.
Castelluccio di Norcia si trasforma in un’esplosione di colori durante la tarda primavera e l’estate, quando una miriade di fiori spontanei e coltivati creano un paesaggio mozzafiato. Tra papaveri rossi, fiordalisi blu, la fioritura delle lenticchie con le sue sfumature che vanno dal bianco al viola, la senape selvatica con il suo giallo intenso, il grano saraceno e diverse varietà di trifogli, il paesaggio si presenta come un tappeto multicolore in continua evoluzione. Questa straordinaria fioritura è un fenomeno dinamico, con la composizione dei colori che può variare di giorno in giorno in base alle specie che sbocciano e alle condizioni meteorologiche, offrendo uno spettacolo naturale sempre nuovo e sorprendente.
Sequenza: Dopo circa 40-60 giorni dalla semina i campi diventano verdi.
Con i colori si inizia a giugno, quando con la senape selvatica che arriva dal 10-15 giugno, tinge tutto di giallo.
Dopo circa 7-10 giorni arrivano i campi ricchi di papaveri, quindi il rosso diventa vivo e predominante.
Dopo altre 5-10 giorni si affacciano i fiordalisi con il loro blu intenso.
Quindi si inizia dal verde, si aggiunge il giallo, arriva il rosso che si mescola al giallo, poi la maggior parte dei campi gialli si “spegne” e si aggiunge il blu.
Oltre questi colori principali ci può essere il viola della roveja e la lenticchia, quasi invisibile. Ma come mai? Vieni a scoprirlo!
Tutte le escursioni a Castelluccio dedicate alla FIORITURA:
Prenota la tua escursione guidata per la fioritura spontanea. (aprile-maggio)
Cosa portare in escursione
La sicurezza deve essere la nostra preoccupazione più grande e, nonostante in estate ci siano situazioni con un rischio minore rispetto all’inverno, non possiamo sottovalutare l’ambiente montano. Scopriamo insieme cosa portare in montagna durante un’escursione estiva (sia diurna, sia notturna):
- INDISPENSABILI SCARPE DA TREKKING ALTE FINO ALLA CAVIGLIA (per escursioni in montagna e soprattutto per le escursioni invernali)
- una scorta d’acqua personale di almeno 1 litro
- snack da mangiare durante le pause (è perfetta la frutta secca)
- maglia di ricambio, calze termine da trekking di ricambio
- bastoncini da trekking (alcuni sono disponibili per le attività che organizzo ma è bene prenotarli in fase di contatto preliminare)
- occhiali da sole, cappello e fascia per la protezione del collo
- per le escursioni sopra i 1500 m slm e per tutte le escursioni notturne portare anche guanti, scaldacollo e una torcia luminosa
Inoltre ribadisco che occorre indossare:
- scarpe alte fino alla caviglia;
- maglia tecnica a contatto con la pelle, maglia superiore a maniche lunghe e giacca a vento. Se si fa un’escursione notturna portare in aggiunta anche una felpa;
Vuoi maggiori informazioni? Contattami al numero 3479108946 oppure via email o Telegram